Cercato, fortemente voluto, studiato, analizzato, esplorato. Il luogo dove nasce il progetto Ampeleia non a caso è più unico che raro, collocandosi in un contesto diverso, quasi anomalo, completamente originale. Un luogo dove il freddo tocca il mite, un luogo dove l’Appennino tocca il Mediterraneo. La forza del progetto consiste nella gradualità che si esprime , consolidandosi, attraverso le diverse altitudini dei vigneti. Le particelle sono suddivise in modo da ottenere vini provenienti da singoli “cru” per fare si che il territorio si valorizzi al meglio. Marco Tait conduce l’azienda con cura maniacale ed esperienza che di anno in anno perfeziona il lavoro sia in vigna che in cantina. Il risultato? Vini magnetici, elettrizzanti e profondi. Un obbiettivo, una visione e tanto, davvero tanto, lavoro. Stay tuned.